Vi offriamo escursioni dalle navi da crociera ormeggiate al porto di Napoli (o Sorrento) per visitare Pompei, Capri, Napoli e la Costiera Amalfitana . Organizziamo per Voi visite private che spesso risultano anche più economiche di quelle in vendita dalle stesse Compagnie Crocieristiche . Su tutte le escursioni ci serviamo di autisti professionisti e veicoli Mercedes (full optional con aria condizionata ) . Quando necessario - come a Pompei o ad Ercolano - verranno impiegate guide turistiche autorizzate, particolarmente esperte nell´archeologia romana del territorio.
Il più grandioso e monumentale edificio del Foro è la Basilica, sede di tribunale ed aula per gli affari, per le contrattazioni e per le vertenze commerciali, qualcosa cioè di assai affine a quello che sono il Palazzo della Borsa e le Grandi Gallerie al centro delle nostre moderne città. Con le sue cinque ampie porte d’ingresso precedute da un vestibolo, oltre a due secondarie, con le tre navate all’interno, la centrale formata da 28 possenti robusti tronchi di colonne a un solo ordine, le minori laterali da semicolonne a due ordini, con il tribunal al fondo su alto podio parzialmente ricomposto anch’esso nei suoi due ordini, la Basilica di Pompei appare chiaramente is ... continua
RICETTA DEL GIORNO DELL'ANTICA POMPEI
ALITER IN APRO (Cinghiale arrosto con salsa alle erbe)
(Apic. 8, 1, 9) Ingredienti:
Carne di Cinghiale
Pepe
Ligustro
Origano
Ruta
Cumino
Radice di silfio (o aglio)
Semi di sedano
Semi di finocchio
Liquamen (or sale)
150 ml passum (o, in questo caso, brodo di pollo)
100 ml vino rosso
1 cucchiaio miele
Amido
Cuocere la carne di cinghiale in forno (2 ore per chilo), alla temperatura di 180°C. Nel frattempo unire tutte le spezie e le erbe in un mortaio e sminuzzarle. Aggiungere Pas ... continua
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Tradizione, gastronomia, ambiente e molto altro sono le caratteristiche uniche che in ogni regione ed ogni luogo aspettano solo di essere conosciute.
"Le strappai la tunica; trasparente, non era di grande impaccio, ella tuttavia lottava per restarne coperta; ma poichè lottava come una che non vuole vincere, rimase vinta facilmente con la sua stessa complicità. Come, caduto il velo, stette davanti ai miei occhi, nell'intero corpo non apparve alcun difetto. Quali spalle, quali braccia vidi e toccai! La forma dei seni come fatta per le carezze! Come liscio il ventre sotto il petto sodo! Come lungo e perfetto il fianco, e giovanile la coscia. A che i dettagli? Non vidi nulla di non degno di lode. E nuda la strinsi, aderente al mio corpo. Chi non conosce il resto? Stanchi ci acquietammo entrambi. Possano giungermi spesso pomeriggi come questo!"
( OVIDIO, Amori, I, 5. )
La bellezza femminile (e l'erotismo che ne deriva) sono sempre stati un aspetto molto importante della cultura romana.